venerdì 2 dicembre 2011

la vita da pietra

e il sasso che avevo in mano mi sfuggi e comincio a rotolare, fece un piccolo volo fino a terra, un sordo tof e vidi sfuggire le prime schegge poi rotolò ancora fino alle scale e giù uno scalino, giù l'altro e cosi via....
Ogni volta che qualcosa ti sfugge di mano perdi una parte di quel controllo che potevi avere e da via a una lunga serie di eventi che ti porteranno a perdere sempre di + fino a che sbriciolato pian pianino col tempo non rimane + niente..... o forse la vera tragedia è che non è vero che non rimane niente c'è sempre qualcosa o qualcuno che cerca di racimolare quei pezzi e ricostruire come tutto era... ma di certo quel qualcuno non sono io